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Attualità

“Sicurezza nei Porti”, se ne discute a Salerno

di Stefania Maffeo

La sicurezza nei porti italiani è un tema di stringente attualità e fondamentale importanza strategica, e sarà al centro di un evento di alto profilo che si terrà il prossimo 20 giugno a Salerno. Organizzato dal Consiglio Nazionale Ingegneri (CNI) e dall’Ordine degli Ingegneri di Salerno, l’incontro si svolgerà presso la suggestiva Sala Tafuri del Grand Hotel Salerno, riunendo un “parterre de roi” di assoluto prestigio.

L’appuntamento salernitano, che si configura come il primo di tre incontri tematici dedicati all’ingegneria ed alla sicurezza, porrà sotto i riflettori un settore vitale per l’economia italiana. Basti pensare che la metà delle importazioni ed esportazioni del Paese transita attraverso i porti, con numeri impressionanti: oltre 11 milioni di tonnellate di rinfuse secche e liquide e quasi 12 milioni di TEU container solo nel 2024, a cui si aggiungono ben 73 milioni di passeggeri.

La scaletta dell’evento prevede un susseguirsi di interventi di altissimo livello. Dopo i saluti di benvenuto del Presidente dell’Ordine degli Ingegneri di Salerno, Raffaele Tarateta, prenderanno la parola figure di spicco del panorama nazionale e regionale. Confermata la presenza di Vincenzo De Luca, Presidente della Regione Campania, e di rappresentanti del Governo Nazionale: i Vice Ministri della Giustizia e delle Infrastrutture e dei Trasporti, rispettivamente Francesco Paolo Sisto ed Edoardo Rixi. Anche il Sottosegretario al Ministero dell’Interno, Emanuele Prisco, parteciperà con un video messaggio, a testimonianza dell’attenzione governativa.

Le istituzioni locali saranno rappresentate dal Sindaco della Città di Salerno, Vincenzo Napoli e dall’Arcivescovo di Salerno – Campagna-Acerno, Andrea Bellandi. L’attesa è alta anche per la possibile conferma del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Marina Elvira Calderone. Apertura dei lavori affidata a Tiziana Petrillo, Consigliera del CNI con delega alla Sicurezza e Prevenzione Incendi e Vice Presidente della Fondazione CNI.

A questi nomi altisonanti si uniranno i contributi di esperti del settore, imprenditori e rappresentanti di istituzioni chiave, che si alterneranno durante i lavori della 13esima “Giornata Nazionale dell’Ingegneria della Sicurezza”. Tra i relatori, spiccano il Presidente del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici, Massimo Sessa, il Presidente del Consiglio Nazionale degli Ingegneri, Angelo Domenico Perrini, il Commissario dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centrale, Andrea Annunziata, e il Coordinatore della Rete Professioni Tecniche, Armando Zambrano.

 

 

Come sottolinea il Presidente Raffaele Tarateta, “i porti restano tra gli ambiti produttivi a maggior tasso di rischio di incidente sul lavoro”. Sebbene siano stati compiuti progressi significativi nello studio delle dinamiche incidentali e nella stipula di accordi per migliorare le condizioni di sicurezza dei lavoratori, Tarateta ribadisce la necessità di “fare ancora tanto in termini di prevenzione e formazione”. La consapevolezza è che “maggiori livelli di sicurezza contribuiscono ad elevare la competitività di ogni comparto produttivo”.

Questo evento a Salerno si preannuncia come un vero e proprio “Stato Generale” sulla Sicurezza dei Porti, un’occasione cruciale per delineare nuove strategie e rafforzare l’impegno collettivo verso un futuro in cui l’efficienza dei nostri snodi marittimi vada di pari passo con la tutela della vita e della salute dei lavoratori.

 

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Ordine Ingegneri di Salerno, convegno sull’ingegneria navale

di Stefania Maffeo

A pochi giorni dalla 70 esima edizione della Regata Storica delle quattro Repubbliche Marinare che si svolgerà nelle acque di Amalfi, Palazzo di città a Salerno ospita martedì 13 maggio 2025, a partire dalle ore 9.30, il convegno “Storia dell’Ingegneria Navale”.

Una giornata ricca di suggestioni per Raffaele Tarateta, Presidente dell’Ordine degli Ingegneri di Salerno: “Ripercorrere l’evoluzione dell’Ingegneria Navale è un modo per riscoprire la storia della navigazione delle grandi e piccole esplorazioni e scoperte dell’uomo. La Regata Storica delle Antiche Repubbliche Marinare che si celebrerà ad Amalfi il prossimo 18 maggio, rappresenta una valida occasione di confronto culturale e tecnico che l’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Salerno, ha inteso cogliere insieme agli altri Ordini Marinari di Genova, Pisa e Venezia con il patrocinio del Consiglio Nazionale degli Ingegneri, della Regione Campania, Comune, Provincia ed Università di Salerno nonché del Comune di Amalfi”.

I saluti istituzionali saranno affidati al vice Presidente della Regione Campania Fulvio Bonavitacola, ai Sindaci di Salerno ed Amalfi, rispettivamente Vincenzo Napoli e Daniele Milano, al Comandante della Capitaneria di Porto di Salerno Sirio Faè, al Rettore dell’Unisa Vincenzo Loia ed al Presidente del Consiglio Nazionale degli Ingegneri Angelo Domenico Perrini.

L’apertura dei lavori sarà affidata ai quattro Presidenti degli Ordini degli Ingegneri delle province delle città marinare Raffaele Tarateta per Salerno, Enrico Sterpi per Genova, Leonardo Mattolini per Pisa e Mariano Carraro per Venezia. Cinque le relazioni che porteranno alle conclusioni affidate ad Andrea Ferrante, Presidente della Sezione Speciale del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici. Ad arricchire la giornata la conversazione con Giuseppe Abbagnale, grande campione del canottaggio che, con il fratello Carmine ed il mitico timoniere Giuseppe Di Capua, vinse con il due con la Medaglia d’Oro alle Olimpiadi di Seul del 1988.

 

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Ordine Ingegneri Salerno, si discute del comparto marittimo

di Stefania Maffeo

‘Ammodernamento dei sistemi portuali per la transizione energetica’. Questo la denominazione dell’interessante tema convegno del 2 luglio 2024, organizzato dall’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Salerno presso il Grand Hotel alle ore 15.00. Un parterre d’eccezione, per discutere su un aspetto strategico per il comparto marittimo, chiamato a trovare risposte efficaci per affrontare la sfida della transizione energetica. Fra gli invitati dall’Ordine, presieduto dall’Ingegnere Raffaele Tarateta, il Presidente della Giunta delle Regione Campania, Vincenzo De Luca, che aprirà i lavori, e Nello Musumeci, Ministro per la Protezione Civile e le Politiche del Mare, a cui saranno affidate le conclusioni. Inoltre saranno presenti numerosi esperti e rappresentanti di enti ed istituzioni che renderanno l’appuntamento un vero e proprio master, che aspira ad essere indicato come apripista alla linea dello sviluppo della transizione energetica dei porti italiani e dei trasporti navali.

ordine ingegneri salerno

“Il settore marittimo rappresenta da sempre un fattore importante per il progresso e lo sviluppo della nostra penisola e delle civiltà che in essa si sono sviluppate. Nella top ten dei porti italiani due sono campani e primeggiano sia per il trasporto merci che per quello passeggeri. Una di queste attuali realtà portuali è la città di Salerno, il cui scalo iniziò a strutturarsi dal 1300, seguendo l’esempio della vicina Amalfi, tra le quattro Repubbliche Marinare che, insieme a Gaeta, primeggiava sul Mediterraneo già dalla fine del IX secolo. Lo scalo salernitano ebbe nuova vita negli anni ’50, quando si decise forse non optando per la migliore e più congeniale soluzione, di realizzare il nuovo porto sull’area nord della città. Un porto che oggi lega Salerno al mondo intero, sede di scambi commerciali che proiettano la nostra città su scenari internazionali. Di qui l’importanza del convegno, che affronta un tema fondamentale per l’ammodernamento del sistema portuale italiano e del trasporto navale, nell’ottica della transizione energetica, che colloca la città di Salerno ed il suo scalo al centro del Paese e del Mediterraneo” afferma l’ingegnere Raffaele Tarateta.